17/12/09

Una voce normale diventa un urlo nel silenzio.

Dal giorno dell'"attentato" a Berlusconi, chi ha guardato i vari Tg , i vari talk show politici, e i vari interventi che si sono susseguiti in questi giorni, non potrà aver fatto a meno di notare un comune divisore: il continuo, incessante e martellante tentativo da parte dei rappresentanti della maggioranza, e quindi degli organi informativi, di isolare il movimento di Di Pietro, in conseguenza alle sue dichiarazioni non ipocrite rese dopo il fattaccio di Milano. Ad esempio, l'altra sera a Ballarò tra gli ospiti c'era pure la Ministra Gelmini, che interloquendo con i rappresentanti del PD metteva come condizione per aprire una discussione la pretesa che questi ultimi abbandonassero o quantomeno rinnegassero l'eventuale ipotesi di alleanza politica con l'IDV. Idem nei programmi pomeridiani dove si vorrebbe sparlocchiare di problematiche o di politica (ad esempio il programma squallido di Sposini o di quella vacca da latte della D'Urso), ogni discorso si apre con la richiesta di allontanarsi da Di Pietro, altrimenti si è complici della deriva violenta in Italia. Anche il Tg2 di oggi, ho visto solo questo per motivi di tempo, non ha mai tirato in ballo il movimento dell'IDV se non rimarcando la richiesta  di lasciarlo solo da parte della maggioranza.
L'unico partito che effettivamente svolge il suo compito Costituzionale di fare OPPOSIZIONE in questo paese viene tacciato di eversione e di voler portare il dialogo sul campo della violenza, il fomentatore del clima di tensione che ha portato a quel gesto avvenuto in Piazza Duomo domenica sera. Capite benissimo il perchè del titolo di questo post, dunque, e cioè che se tra mille che non alzano mai troppo i toni per dimostrare il loro disappunto ce ne è uno solo che  invece vuole mettere i puntini bene sulle "i" ribattendo colpo su colpo ad ogni deriva pericolosa della maggioranza e lo fa magari sfruttando spesso e volentieri gli strumenti più democratici che ci siano, ovvero la chiamata alle Piazze e il Referendum, ecco, questi sono i fomentatori della violenza !! E vanno isolati, come virus pericolosi perl la "tranquillità" mafiosa che ci caratterizza in questo periodo...Assurdo!!
Come assurdo è tacciare altresì di toni violenti e istigatori  trasmissioni come Annozero, oppure Parla con me, della Dandini o ancora ritenere sovversivi e altrettanto pericolosi per il quieto vivere i quotidiani come Repubblica o Il fatto di Travaglio e Padellaro. Lo stesso Travaglio è stato direttamente menzionato da quel piduista infame di Cicchitto, ed è stato dipinto come pericoloso per la democrazia...
Ma vi volete svegliare, Italiani rincoglioniti? Volete accorgervi che tutto quello che serve a scoprire la verità in questo Paese è visto da questo Governo come pericoloso?? Gente che si limita a snocciolare dati e notizie non contrastabili come i soliloqui che fa Travaglio in trasmissione tutti i giovedì, oppure le inchieste di Repubblica e di Report, che altro non fanno che gettare luce su fatti che altrimenti rimarrebbero totalmente al buio facendo magari soffrire pezzi di popolo che non hanno la forza di farsi sentire, giornalisti impegnati a far  vedere il vero volto di chi ci governa, ebbene tutti questi  rischiano di diventare loro il vero pericolo per la nostra  Democrazia!! Se questi personaggi raccontassero bugie o falsità la settimana dopo in TV o in edicola non ci sarebbero più sommersi da querele e denunce! Le cose che vengono fuori in certe trasmissioni ed in certe inchieste sono di una gravità tali che se non fossero vere quei nomi tirati in ballo farebbero il diavolo a quattro per smentire tutto!! Hanno ribaltato il verso delle cose, chi esce dal coro dei muti e dei timorosi per urlare semplici ma pesanti VERITA' è negativo, pericoloso e se non da eliminare almeno da isolare. Italiani svegliatevi, cazzo!!! Almeno se non volete vedere perchè abituati a non affrontare le verità della vita, fatelo per i vostri eventuali figli, insegnate loro a diffidare da  chi gli si para davanti brandendo linguaggi forbiti e vesti eleganti, ma che impediscono loro di usare la propria testa per stabilire cosa è giusto e cosa è sbagliato. Insegnate loro a diffidare da chi, per camminare in mezzo alla gente che lo acclama, è costretto a circondarsi di un muro di energumeni perchè in costante pericolo di vita (e poi non basta, vero??...) : se un governatore facesse veramente il bene del suo popolo che lo ha eletto, non sarebbe costretto ad andare in giro ultrascortato, come solo i boss mafiosi fanno....sarebbe ben accetto e ben voluto, anche da chi non condivide le sue idee, ma riconoscerebbe in lui un onesto e valido avversario. Ma non è così.
Tornando all'isolamento imposto dal regime al movimento di Di Pietro, speriamo che i sostenitori non si facciano venir dubbi sull'utilità di questo partito, speriamo che il non vedersi in TV per i prossimi mesi non causi danni gravi di consenso tra gli elettori. Usiamo la rete e il sito per mantenerci informati.. Personalmente il fatto che la maggioranza temi in maniera così poco celata Di Pietro rinforza in me la convinzione che questo uomo sia sulla strada giusta per "fare male" politicamente al popolo della libertà, vero cancro dell'Italia di oggi (insieme ovviamente alla Lega), mi convince che lo strumento del raccontare le verità sia l'unico valido per tornare alla legalità, quella legalità che oramai da troppi decenni, prima ancora di Berlusconi, latita nei palazzi del potere della nostra "repubblichina"........

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