24/02/09

Un po' di cose....

Utilizziamo come spunto di discussione un articolo del Corriere della Sera di oggi :

"OSPITE DI LERNER

Mentana: forse Di Pietro ospite sgradito

Il giornalista sulla rottura con Mediaset: «È stata la penultima goccia che ha fatto traboccare il vaso»

ROMA - Enrico Mentana non sa dire esattamente «cosa si è incrinato» nel rapporto con Mediaset ma ribadisce che per lui il suo Matrix era «uno spazio aperto» mentre a Mediaset «forse alcuni ospiti piacevano meno di altri» e «Di Pietro può essere stata la penultima goccia che ha fatto traboccare il vaso» prima dello scontro per la diretta sulla morte di Eluana: Mentana lo ha detto intervenendo alla puntata dell'Infedele di Gad Lerner, dedicata alla crisi del Pd.

LA ROTTURA - Per Mentana, che ha ribadito di non voler recitare il ruolo del martire, «è evidente che quando la tua parte politica governa, meno informazione c'è e meglio è, meno fastidi ci sono meglio è, meno voci ci sono e meglio è. Se poi si abbina questo - ha continuato - alla progressiva fidelizzazione di Mediaset all'avventura politica di Berlusconi, allora non c'è dubbio che l'informazione deve essere tranquilla e che l'approfondimento è meglio farlo scivolare oltre la mezzanotte». Dopo aver risposto ad una domanda di Lerner e aver spiegato che non immaginava di essere licenziato per il solo fatto di essersi dimesso da direttore editoriale, Mentana ha rivolto lui una domanda a Lerner con evidente riferimento alla nuova avventura di Matrix che comincia martedì con la conduzione di Alessio Vinci: «Se tutti fossi licenziato - ha chiesto Mentana a Lerner - l'Infedele continuerebbe due settimane dopo con la stessa sigla e la stessa impostazione, e tutti lo accetterebbero tranquillamente e con rassegnazione?». E a proposito di dimissioni, Mentana ha definito quelle di Walter Veltroni «tardive», perché, secondo il giornalista, il leader del Pd conosceva da tempo «il lavorio» che veniva fatto alle sue spalle."

Sicuramente il clima nel nostro Paese si sta sempre di più surriscaldando per quanto riguarda le allusioni ad un ipotetico condizionamento delle notizie da divulgare sia a mezzo cartaceo sia a mezzo TV. Anche il buon Mentana sembra aver per un attimo dimenticato le "buone maniere" del servilismo tuffandosi in un assai poco dubbio giudizio sul perchè delle sue frettolose dimissioni che sembrano quasi più imposte che volute.....probabilmente chi governa i fili a Mediaset non aspettava altro che un gesto forte del giornalista per usarlo come pretesto per trombarlo...
E così è stato, vedremo eventuali sviluppi della situazione. C'è un'altra notizia che probabilmente non otterrà le luci della ribalta che è :

l'atm ha invece accettato di ospitare le affissioni nella metropolitana milanese

La campagna di Current tv spaventa Roma ed è costretta ad andare a Milano

Bocciati dall'Atac i manifesti della tv di Al Gore, su due inchieste della nuova trasmissione «Vanguard»

Uno dei manifesti di Current tv dedicato all'inchiesta «La guerra segreta all'Iran» (Ansa)
Uno dei manifesti di Current tv dedicato all'inchiesta «La guerra segreta all'Iran» (Ansa)
ROMA - Dopo il veto incassato dalle autorità locali romane, L'Atac ne aveva vietato l'affissione all'interno delle stazioni della metropolitana e sui bus, Current tv, il social news network fondato dall'ex vicepresidente Usa e premio Nobel per la pace Al Gore e in onda sul canale 130 di Sky, decide di andare avanti e dal 2 marzo le affissioni pubblicitarie per il lancio delle inchieste «Vanguard» - programma di punta della nuova stagione in onda dal 10 marzo, dedicato al giornalismo d'inchiesta sul campo - compariranno sui muri di Roma per due settimane.

AFFISSIONI - L'affissione nella capitale sarà preceduta il 26 Febbraio da quella nella metropolitana di Milano, approvata invece dal comune, con le medesime immagini censurate dall'Atac.

Uno dei manifesti di Current tv dedicato all'inchiesta «I martiri della camorra» (Ansa)
Uno dei manifesti di Current tv dedicato all'inchiesta «I martiri della camorra» (Ansa)
«I manifesti - chiarisce Paolo Lorenzoni, Direttore Marketing di Current - dovevano essere affissi all'interno delle stazioni metro e non su autobus o mezzi in movimento come ha detto il Presidente Atac, Massimo Tabacchiera» («quei manifesti non vanno bene per i mezzi in movimento, la gente non ha il tempo di fermarsi a leggere e comprendere il senso del messaggio», aveva detto Tabacchiera). Tommaso Tessarolo, General Manager di Current Italia, dice: «Non volevamo certo turbare il clima sociale della capitale, ma semplicemente ottenere l'attenzione dei cittadini su temi di attualità di respiro globale. La decisione del Comune di Roma ci è sembrata una censura preventiva, che arriva insieme alla giustizia fai-da-te, in perfetto stile pre-Obama». I contenuti delle due inchieste di Vanguard, «La guerra segreta all'Iran» e «I Martiri della camorra», saranno su Current rispettivamente il 10 e il 18 Marzo alle 23.00.

Anche qui ci troviamo a mio avviso veramente come dicel'articolo di fronte ad una censura preventiva perchè di fatto nulla del programma che sarà trasmesso sui canali SKY va a insinuare ad una ipotetica collusione Chiesa-camorra, anzi, e lo ha detto un responsabile del programma oggi durante un intervista alla nota trasmissione di RADIO 2 "Caterpillar" si vuole proprio parlare dei preti martiri morti perchè appunto si sono opposti alla dittatura della camorra nelle tere Campane. Ebbene il mio parere è che apporre manifesti dove compaiono simbolo come la Bibbia,un Kalashnikov e dei proiettili tutto insieme agli occhi del vaticano può deviare il messaggio, come dire che noi Italiani non abbiamo l'interesse e il background colturale di andare a fondo di fronte ad un messaggio così. Quindi meglio oscurare subito, fin dall'inizio senza diffondere e dare luce ad una positiva inizia della televisione.

Anche sul discorso Rom e suoi derivati sono convinto che l'intenzione di chi guida l'informazione sia quella di lasciarci nella più totale ignoranza, nel senso che non si vuole spiegare a noi cittadini la vera situazione di certe etnie presenti sul nostro teritorio, le loro abitudini, i loro costumi e soprattutto quello che si aspettano dai nostri governanti per migliorare le loro multiformi condizioni. E credetemi, la maggioranza di loro non vuole soldi pubblici, non vogliono sussistenza a fondo perduto: vogliono semplicemente il minimo indispensabile per vivere, ovvero acqua corrente e elettricità nei vari campi sparsi attorno alle città, molti vogliono anche dimore fisse, perchè vorrebbero rinunciare al nomadismo in nome di una stanzietà che permetterebbe loro di mandare i figli a scuola e toglierli di fatto da quel limbo di ignoranza che non garantirebbe loro un futuro. Invece si ha l'interesse a dipingerceli come volgari Zingari che non vogliono lavorare, che si limitano a elemosinare o a rubare, una masnada di stupratori incalliti e spacciatori, senza fare differenza fra le varie etnie che compongono i circa 150000 individui presenti in Italia. Si sta creando un clima sempre più forte di diffidenza e razzismo vero e proprio nei loro confronti ; quando un prefetto ordina lo sgombero di un campo e il suo spostamento in un altro comune, i politicanti di quest'ultimo subito si muovono mobilitando le folle e mettendole in guardia dall'arrivo dei nuovi e scomidi vicini di quartiere. Si crea così il substrato fertile per il diffondersi di politiche ottuse ma soprattutto discriminatorie che fanno presa tra la popolazione culturalmente più limitata, i partiti dell'ignoranza come la Lega Nord o Forza Nuova ingrossano le loro liste reclutando fantomatici rondaioli e allargando difatto la frattura fra culture e l'integrazione, che tanto fa paura a taluni movimenti politici, diventa sempre più un'utopia!

Personalmente fatico a credere che negli ultimi 20 giorni ci sia stato un aumento così esponenziale degli stupri operati da Rom : o fino ad ora non se ne era mai parlato, oppure qualcuno sta montando ad arte un fenomeno che in realtà non è così. Non dico che non siano avvemuti certi disdicevoli fatti, per carità, dico solo che mi rimane tutto da sapere se effettivamente quelle persone fermate siano tutti veramente appartenenti all'etnia Rom o se appartengono a varie nazionalità. Quando si crea un clima di vero terrore specie nelle grandi periferie o nelle cità si fa presto poi ad ottenere voti inventando leggi impulsive che cavalcano l'onda di giustificatissimi rancori tra i cittadini....ma è un gioco assai pericoloso! Vi invito se riuscite a riguardarvi la puntata di Presa Diretta di Riccardo Iacona andata in onda domenica sera dal tiolo "Caccia agli zingari", è molto bella e molto esaustiva.

Infine una nota su Sanremo: il fatto che abbia vinto un "prodotto" Mediaset come Mrco Carta, e che l'ultima puntata l'ospite di punta sia stata "Miss televisione-spazzatura-trash-vuota-iniqua-litigiosa-madre- di- tutto- il- vuoto-che-ci-portiamo-dentro-alla-cabina-eletorale-" e che sia stata identificata come l'eccellenza della tv mi fa preoccupare per il futuro del Servizio Pubblico: rai e biscione sono sempre piùì culo e camicia, sempre più come PDL e PD, ovvero con i programmi sempre più simili....dove andrà a finire la proverbiale poliedricità della tv pubblica? Che siano già entrati nel dna della rete nazionale e l'abbiano gia modificato o meglio deviato a loro piacimento? Speriamo di no, ma quell'immagine mi ha spaventato. Non è possibile riconoscere tanti meriti ad una donna come la Defilippi solo perchè fa audience e numeri di ascolto! Bisogna puntare sulla qualità almeno in Rai, senza essere schiavi delle percentuali. Sono le tv commerciali a doversi preoccupare del ritorno economico, non chi è impegnato a diffondere coltura. Nessuno ha avuto il coraggio di chiedere a Maria se si vergognasse di aver contribuito a portare l'Italia nell'oscura valle della non-comunicazione, del vuoto pneumatico più impenetrabile, in quel silenzio assordante che è rappresentato dalle migliaia di chiacchere che scorrono nei suoi programmi senza che si dica nulla! Nessuno glielo ha chiesto, PERCHE'?






22/02/09

Berlusconi ha vinto San Remo

C’erano tre lobby: Mediaset, Comunione e Liberazione, e la camorra.

La De Filippi è andata ospite a San Remo e non è andata in onda a Canale 5.

L’ascolto l’ha preso San Remo ma il vincitore va a Canale 5.

20/02/09

Una nota esterna.

Volevo pubblicare questa nota che ho trovato sul blog di Daniele Luttazzi perchè quella conferenza stampa che fece Berlusconi per tentare di giustificare quell'orrendo tentativo di bloccare la famosa sentenza, ma non torniamo più sulla vicenda, dicevo quella conferenza stampa conteneva all'interno passaggi blasfemi e orrendi, dedicati alle menti più deboli del paese per ottenere con la menzogna consensi. Vi invito a guardare il video presente nell'apposita barra.

“ Una persona che potrebbe anche in ipotesi generare un figlio in stato vegetativo” spiega il dottor Berlusconi, dopo avere esaminato la cartella clinica della signorina Eluana Englaro. Fantastica e illuminante ammissione involontaria, questa del Presidente del Consiglio: una donna, per i talebani e per gli opportunisti, è una fotocopiatrice biologica, un apparecchio di riproduzione, semplice terra nella quale buttare un seme e poi vederlo germogliare, senza che la terra stessa, fertile, ma sorda, possa obbiettare. La sua volontà non conta. Le donne, come la terra, non possono decidere se e quando generare, nella visione di questi seminatori assoluti. Il solo fatto che questa ipotesi sia stata pensata, senza avere visto le immagini di quei resti umani che rendono disumano il solo pensiero di una gravidanza, dimostra la desolazione morale e la insensibilità di chi l’ha formulata. Ora quel corpo è stato anche, figurativamente, violentato nella sua intimità più vulnerabile.

Vittorio Zucconi, "La Macchinetta per fare Bambini"

17/02/09

E così sia...

Allora non avevo capito niente, come spesso accade..Mi da conforto che anche un vecchio sardo dalla cocnclamata esperienza è rimasto stupito dalla sentenza che hanno dato i suoi conterranei alle elezioni regionali. Infatti neanche l'ex Presidente della Repubblica, Francesco Cossiga, si sarebbe aspettato la vittoria di Cappellacci, ma dava per sicuro la riconferma di Soru. Lo ha detto stamane in un intervista per la radiotrasmissione "Radioanch 'io" su Rai radio 1, sostenendo che probabilmente i Sardi hanno cambiato il loro rapporto con il resto del Paese, perdendo di fatto il loro proverbiale isolamento che per tanti secoli li aveva caratterizzati, anche nelle scelte di carattere politico o decisionale. Si sono "uniti" all'andamento generale dell'Italia, scegliendo di essere governati dal rappresentante della coalizione che nel bene o nel male sta governando e, in particolare, si sono messi nelle mani di Silvio Berlusconi.
Probabilmente ha contribuito, sempre a detta degli esperti, anche il mal governo di Soru, che negli ultimi anni avrebbe in molti settori, economici e sociali, paralizzato con le sue scelte lo sviluppo che gli abitanti avrebero voluto.
Fattostà che dobbiamo accettare l'onda populista e vuota, a mio avviso come ho gia scritto l'altro ieri, che sta avanzando in Italia, perchè comunque sia è stato il popolo sovrano a decidere le loro sorti. Bisogna notare altresì che probabilmente senza la discesa diretta del presidente del consiglio, ovvero se non ci avesse messo direttamente la sua faccia dietro (o davanti...) a quella di Cappellacci, non ci sarebbe stata una così pesante debacle del PD, o forse avrebbe addirittura vinto l'ex presidente uscente, anche se su questo ho forti dubbi....
Ritengo che i vari successi ottenuti dal PDL in questi ultimi mesi siano in realtà personali battaglie vinte non dalla coalizione stessa, ma dal solo Berlusconi, anche perchè dall'altra parte non ha mai trovato nessuno all'alteza della sua popolarità e della sua capacità di arringare le folle! Berlusconi entra nella testa delle persone, nelle loro coscienze e spesso usa come chiave per aprire i lucchetti delle emozioni gli strumenti che ha a disposizione, ovvero TV, giornali e altre cosucce del genere....
La sinistra è l'unica fautrice del suo dissolvimento, non è in grado di creare un'armata con a capo un rappresentante forte, deciso e soprattutto giovane che sappia contrapporsi alla destra. Finchè si perderà in sterili battaglie intestine come facevamo da piccoli quando litigavamo al campetto da calcio, non scalfirà minimamente l'immagine e l'egemonia berlusconiana. Si vergognino, e non si permettano più di attaccare chi sta al Governo finchè non avranno le idee chiare e fatti concreti!
Per quanto mi riguarda non sono persona di sinistra, non lo sono mai stato: sono un ragazzo che dopo aver dato molti voti a Silvio ha aperto gli occhi e ha capito quale persona si cela dietro quella splendida dialettica e quel fare da buon padre di famiglia e che da allora lo avversa e cerca sempre di capire cosa nascondono i suoi atti apparentemente disinteressati e volti al bene del Paese. Questo per dire che se anche la sinistra non saprà riorganizarsi, personalmente non lo ritengo un dramma, personalmente da un po' la mia attenzione come elettore è rivolta verso l'unico che fa opposizione ovvero Di Pietro. Per quanto impacciato e maldestro nei modi è l'unico che tenta di mettere i bastoni fra le ruote all'armata del nulla, l'unico che dice certe cose in faccia e che non teme la forza di chi gli sta di fronte. Questo ovviamente finchè gli eventi non mi smentiranno, visto che in Italia tutto lo schifo è possibile: quel giorno mi cadranno veramente le braccia, non saprò veramente più a chi affidare la mia fiducia...
Sia ben chiaro, non vivo sulle nuvole, so bene che da chi siede sulle poltrone non c'è da aspettarsi molto, ma credo molto nel diritto al voto, e quando devo esercitarlo vorrei quantomeno farmi meno male possibile...anche perchè non cocnosco altre forme democratiche per esprimere il mio consenso.

15/02/09

Forza Sardegna!!

Un'altra settimana sta per iniziare, e visto le continue novità tendenzialmente negative che hanno caratterizzato le ultime, speriamo si inizi con una bella notizia, ovvero la vitoria di Soru alle elezioni Amministrative che si stanno svolgendo e che termineranno domani nella bella isola di Sardegna. Confido molto nell'intelligenza dei Sardi, popolo da sempre, a mio avviso, molto "distaccato" dall'andamento generale del continente, in generale come tutti gli abitanti delle isole. Ci sono secondo me gli estremi per bloccare, almeno qui, la deriva populista e vuota del PDL che avanza nel nostro paese: credo che chi vive in quelle terre non voglia mettersi in casa il rappresentante di un partito che tutto farebbe, meno che lasciare loro la loro proverbiale indipendenza che da secoli li contraddistingue. Indipendenza non vuole dire il non rispetto delle leggi sovrane, ma comunque quel sapersi autogestire su certe faccende locali che solo chi vive in prima persona può capire, affrontare e risolvere. Il buon Berlusconi invece vuole sempre tutto come gli pare, e non vedo perchè qui dovrebbe far eccezione: speriamo questo lo si capisca e si faccia governare la Sardegna a un Sardo!
Anche perchè la bellezza unica al mondo di questa regione è veramente mozzafiato, lo dico perchè anni fa ci trascorsi una lunga vacanza, e la gente è molto accogliente e disponibile, a dispetto dei falsi luoghi comuni che vedono gli autoctoni cocciuti e burberi: non sono certamente cagnaroni e superficiali, e le cose le vogliono giustamente come ritengono più giuste, ma credo sia normale per popolazioni comunque abituate a vivere in una certa forma di isolamento e che hanno avuto sempre un ostacolo in più nelle relazioni con il resto dìItalia, ovvero il grande mare. E tornando alla bellezza di inizio discorso, prima che mi perda nei miei contorti discorsi, mi fa paura quello che ipoteticamente si potrebbe combinare a certi delicati ecosistemi presenti qui, in nome dello sviluppo economico e turistico. Ricordiamoci che il Presidente del consiglio nasce come banale "palazzinaro", e che il cemento delle sue casine in terra Sarda ha già offeso in più parti la bellezza naturale delle coste...non ci vorrebbe tanto che si inventassero incentivi per una ulteriore urbanizzazione selvaggia di quei bellissimi luoghi....vedremmo orde di paraculi-costruttori imbarcarsi da Piombino, Livorno o Genova e, previa una buona dose di leccaggio culo al neo presidente Ugo Cappellacci ( e quindi al suo padrone Silvio...) sbarcare sulle belle spiagge dell'isola e riversare tonnellate di cemento sulle ancestrali libertà di queste popolazioni!!
Ma questo chi andrà a votare tra oggi e domani lo sa, quindi....
Il buon Mastella invece non si smentisce mai, il camaleonte gli fa una sega e spero che lo "zero" accompagni sempre e comunque il suo riproporsi come candidato in qualsiasi elezione, anche per quella eventuale per decidere chi pulisce la lettiera del gatto. Certa gente mi fa veramente schifo, al di la delle motivazioni più o meno fondate che hanno portato alla sua brusca uscita di scena dalla vita politica, ritengo che la dignità e l'amor proprio e il rispetto nei confronti di chi deve votare non debba mai mancare: quindi per favore Clemente, scompari dal palcoscenico, nel bene o nel male sei stato trombato, abbi l'umiltà di toglierti dal mezzo e accettare che il tuo tempo è passato. Invece di spingere o appoggiare indirettamente eventuali giovani proposte che magari avrebbero pure interessanti idee, questi cialtroni che popolano le nostre liste elettorali non si arrendono mai, rimangono attaccati ai loro inutili ponti di comando e in italia il rinnovamento istituzionale si va a fare friggere!! L'esempio Mastella è un perfetto spaccato di come funziona il Paese...Abbiate l'umiltà di ritirarvi nella vostra più che dignitosa (dal punto di vista economico non morale) pensione.
Per finire, l'ultima drammatica ondata di violenze sessuali nelle grandi città porterà ad un rigonfiamento ulteriore dei moti di controviolenza verso tuti coloro che non sono Italiani e sono presenti sul nostro territorio. Il problema è gravissimo, bisogna assolutamente trovare il modo per poter ridare sicurezza a chi vive in città e dare la tranquillità di poter liberamente passeggiare alla sera per le strade: ma i partiti che fondano il loro successo sulle reazioni primitive della gente giustamente spaventata e incazzata non credo possano tirare fuori dal cappello valide soluzioni a queste gravissime problemamtiche. La Lega si sfrega le mani pensando a come schizzerà su il suo consenso popolare non appena promuoverà iniziative ancor più di tendenza razzista e diretta, senza invece cercare soluzioni sistemiche che servano non nell'immediato ma nel lungo periodo a contrastare certi barbari fenomeni. Fenomeni che sicuramente sono legati a condizioni di disagio di certe categorie di persone, vedi realtà clandestine o di stranieri che vivono ghettizzati per incomunicabilità intercolturale, ma che non giustificano i proclami beceri e fondalmentalmente vuoti di contenuti che provengono da certi rappresentanti padani, che servono solo a causare erezioni ai più bassocolturati sostenitori di questo partito e a far gonfiare oltre che i pantaloni pure l'orgoglio squadrista dei partecipanti alle "mitiche ronde" i quali si sentiranno, in certi casi di conclamata impotenza genitale unita magari a un elevato tasso alcoolico, autorizzati a commettere azioni grvissime e irreparabili...da qui a una lotta tra poveri e disperati da una parte, e ignoranti ben formati e esaltati dall'altra nelle strade, il passo è breve.
Signore e Signori, buona settimana!

12/02/09

Catechismo


L’interruzione di procedure mediche dolorose, pericolose, straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati ottenuti può essere legittima. Si rinuncia all’accanimento terapeutico. Non si vuole così procurare la morte: si accetta di non poterla impedire. Le decisioni spettano al paziente, se ne ha la competenza e la capacità, o altrimenti a coloro che ne hanno legalmente diritto, rispettando sempre la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente.”

Cardinal Joseph Ratzinger, catechismo della Chiesa cattolica, 1994, par. 2278.

fonte Daniele Luttazzi

10/02/09

Avvoltoi.

Si è compiuto quello che forse, probabilmente, era inevitabile: una persona, una ragazza, finalmente ha finito di soffrire, ha concluso nell'unico modo secondo me plausibile una non esistenza che durava oramai da troppo tempo.
Le cose da scrivere su temi come questi sarebbero milioni, le porte da cui partire per nuove tematiche da affrontare mi si aprono nella mente come i classici funghi del proverbio, ma devo cercare di mettere a fuoco solo certi pensieri per evitare di perdermi in lunghissimi soliloqui...
Ognuno DEVE essere libero di interpretare la vita come la propria coscienza gli detta: NESSUNO deve imporre ad altri come gestire la propria esistenza, tantomeno in una maleaugurata fase di prossima fine della vita stessa. Il caso di Eluana per quanto atroce e doloroso a livello umano era però molto semplice, a parer mio, nel percorso che avrebbe dovuto seguire: c'era un padre sicuro della volontà di sua figlia nel caso si fosse trovata in certe condizioni di salute, un padre che da ben 17 anni portava avanti una privatissima lotta per far si che le volontà di colei che aveva messo al mondo fossero rispettate fino in fondo. E voleva che queste volontà fossero rispettate in Italia, la patria di Eluana: si aspettava un normale gesto di civiltà. Per 17 anni ha combattuto, portando il suo dramma a conoscenza di noi profani, portando un po' di luce in una realtà di sofferenza che altre persone purtroppo vivono in questo momento e in questo Paese. Poteva benissimo andare a pochi km dal confine, in Svizzera per esempio, e fare quello che poi è successo, in molto meno tempo, risparmiando a lui e a sua moglie e ai cari di sua figlia un oblio fin troppo lungo.
E invece è rimasto in Patria, ha percorso tutto l'iter che la nostra legislatura prevedeva tra mille difficoltà e mille opposizioni, per nulla sicuro di riuscire in futuro nell'intento che gli era stato dato involontariamente come una sorta di testamento indiretto da sua figlia.
Poi finalmente ha avuto un giudizio favorevole, l'unico, ma il più importante: quel giudice ha detto che si, probabilmente le volontà di Eluana rispecchiavano quello che sosoteneva il padre e quindi che era giunto il momento di dare sollievo a quel corpo steso nel letto.
Io non mi sarei mai aspettato tanta crudeltà nascosta nell'animo di coloro che dovrebbero rappresentarci: innanzitutto, da ieri, io non mi sento più rappresentato da nessuno in questo IPOCRITA PAESE, l'unica istituzione che mi rappresenterà d'ora in poi sarà solo la mia coscienza. Ho visto avvoltoi accanirsi negli ultimi giorni sulla carogna di quella che un tempo era la libertà individuale, ho visto geni della lampada inventarsi decreti e leggi per aggirare ostacoli chiamati LEGALITA' o DEMOCRAZIA in una ostinata quanto stupida prova di forza con le istituzioni.
Ho visto usare terminologie a dir poco false per descrivere lo stato della paziente che giustificassero l'intervento dello Stato per fermare un ipotetico e inesistente omicidio....Il Premier l'ho sentito dire che Eluana teoricamente poteva essere in grado di "fare un figlio"...questa persona, tale Silvio Berlusconi, deve essere messa in prigione perchè è un mentitore e gioca sulle debolezze della gente per ottenere chissà quali obbiettivi!
Una persona nel suo ruolo deve tacere se non sa di cosa parla, altrimenti la sua parola è forviante nei confronti di noi cittadini! Io non mi permetterò mai di valutare il caso Englaro sotto l'aspetto medico o tecnico, io mi rifaccio solo alla mia privatissima coscienza.
Ed è questo che doveva fare la nostra politica misera in questa circostanza: lasciare le cose al libero arbitrio dei diretti interssati, di coloro cioè che vivono sulla loro pelle il DOLORE!
Hanno stuprato il privatissimo e intimissimo dolore di una famiglia, nascondendosi dietro il dito di impedire una morte! Hanno usato tutti i metodi che gli sono capitati per le mani per inventarsi scuse per insistere su una strada morta e cieca, una strada che, in un paese civile non ha ragion d'essere!
Sono stato male per questa storia, un male, se mi è permesso il paragone, diverso ad esempio da quello del dramma dell'11 Settembre: allora, per quanto enormemente più vasto, si trattava comunque di un dramma lontano da me, un dramma che cinicamente riguardava persone a me lontane, per quanto potevo intuire che ogni abitante del pianeta da quel giorno era a rischio potenziale del terrorismo. Il malessere di oggi invece lo sento mio, sono stati dei miei concittadini a mancare di sensibilità e umanità nei confronti di un soggetto debolissimo, sono stati Italiani e con la faccia pulita e mascherata da fantomatici salvatori della vita a uccidere 2 volte quella ragazza e la sua famiglia; è stato il Vaticano a spingere da dietro perchè si facesse tutto, lecito e non lecito per fermare quella che a detta di loro era eutanasia. Sono state tutte persone di cui io dovrei fidarmi, perchè si presentano a noi e a me appunto come coloro che gestiscono le cose nella maniera migliore......io non mi fido più.
Non mi fido più perchè se questa volta la vittima sacrificale per le loro prove di forza è stata una vicenda umana enormemente privata e dolorosa, domani potrebbe riguardare altre tematiche. Domani magari il giochino del decreto che non viene firmato dal Presidente della Repubblica e allora si fa la legge in quattro e quattrotto giocando sulla forza della maggioranza per aggirare "l'ostacolo" potrebbe succedere per alcuni articoli alla base della nostra Costituzione e della nostra Democrazia....e io ho paura a questo punto....perchè se vanno a toccare qualcosa a me molto caro come la Libertà non so come potrei e come potremmo reagire tutti...ripeto, da oggi ho paura.
Bastava far si che questa storia giungesse al suo naturale epilogo, senza sciacallare sul dolore vero delle persone e poi, una volta calmatesi le acque e sbollite le emozioni, ci si sedeva ad un tavolo tutti insieme, bianchi rossi e neri, e si disegnava una legge che istituisse il sacrosanto testamento biologico. Tutta questa violenza è scaturita dal fatto che in Italia manca un regolamento per il diritto di ognuno di noi a scegliersi le proprie cure, a scegliere se farsi o meno curare in ogni caso! Non si è mai affrontato questo argomento per manifesta contrarietà del più potente e subdolo partito o loggia massonica che si chiama, appunto, Vaticano. E si sa, se in italia stai dalla parte dei preti hai molte più possibilità di vincere le elezioni..... Se non si vuole rendere legale l'interruzione di certe pratiche basilari per la sopravvivenza mi sta benissimo, basta che ci si arrivi democraticamente!!
Da questa storia me ne esco più grigio di prima, sono più apesantito e molto deluso: ho visto dei miei simili trasformarsi in lupi mannari assetati di falsità e ipocrisia. Ho visto tanti avvoltoi di tutti i colori che strappavano col loro uncino brandelli di dignità e di libertà, per poi andarsene grassi e satolli infischiandosene del silenzio chiesto da tante persone sofferenti. Hanno continuato e continuano tutt'ora a urlare e gracchiare, e io non riesco proprio più a fidarmi di nessuno....

05/02/09

Mi vergogno.

Le cose stanno prendendo orribili pieghe in vari settori del nostro sociale e del nostro quotidiano: sono profondamente amareggiato e profondamente offeso dalle iniziative che molti appartenenti al Governo Italiano e all'opposizione vogliono intraprendere per quanto riguarda il caso di Eluana Englaro e la possibilità, anzi l'obbligo imposto ai medici di denunciare l'eventuale clandestino che ricorresse alle cure mediche negli ospedali.
Il caso Englaro mi tocca particolarmente, è una cosa che sento tantissimo dentro: credo che la chiusura mentale dimostrata da molti politici, di destra e di sinistra, la violenza che si vuole imporre a tutti coloro (me compreso) che hanno una visione della vita differente dalla loro, che si nasconde dietro la facciata del cattolicesimo, i continui bastoni messi tra le ruote al padre della ragazza affinchè si impedisca il compiersi della volontà della stessa Eluana e di coloro a che le sono rimasti più vicini in questi 17 anni, siano il segno di come in Italia non esista nulla di buono.
Non c'è la volontà di affrontare nessun problema o tematica in maniera neutra, asettica, facendo riferimento solo al contenuto delle questioni stesse: in Italia tutto deve avere una connotazione o politica o religiosa, o come in questo caso,deve contenerle entrambe.
Come gia scritto in altri post si vuole imporre una visione Cristiana a tutti, credendo che il principio della difesa a oltranza della vita sia valido per tutti e debba ricadere come una scure maledetta su chiunque abbia la sfiga e la tortura di nascere e vivere in questa orrenda nazione. Vi odio profondamente , vi vorrei vedere soffrire tutti come coloro che purtroppo sono costretti a soffrire nella loro esistenza a causa di enormi sfortune che hanno colpito la loro vita. Non avete lontanamente la coltura e l'intelligenza per comprendere e capire certi argomenti e quindi credo che lasciare libertà di coscienza a ognuno di noi sia l'unica cosa da fare.
Raschiate nella vostre ottuse menti, e cercate la forza per firmare una fottuta legge sul testamento biologico e lasciateci SCEGLIERE come vivere o non vivere la nostra esistenza.
Spero che Sacconi possa un giorno soffrire tanto quanto lui fa soffrire gli altri, lui e la sua stupida esistenza provocano solo tormento a chi gli sta intorno. Chi ti dice quello che devi fare o dire? Quale potere stai difendendo, chi ti da il diritto di dire certe atrocità in tv?? C'è il Vaticano dietro di te? Chi?
Tutti i finti Cattolici, da Casini a quella prostituta dell'estremismo conosciuta col nome di Binetti, Italo Bocchino, e tanti altri: scomparite, cessate di legiferare nelle coscienze gia provate di coloro i quali sono stati baciati dalla sfortuna e dal dolore: non avete alcun diritto di scegliere per qualcun'altro. Siete piccoli esseri umani che non sanno di commettere atroci peccati nei confronti proprio di quel Dio che credete di rappresentare con le vostre assurde proposte. Sono convinto che se ipoteticamente esistesse l'inferno sarebbe pieno di persone come voi, mentre il Paradiso vedrebbe tra i suoi "ospiti" le persone che in terra avete fatto patire a causa del vostro egoismo.
Mi vergogno di essere Italiano, odio sempre di più questa Nazione ferma a tanti secoli fa, meritiamo il fallimento, meritiamo di essere colonizzati da tutti coloro che hanno il coraggio di affrontare le problematiche con la mentalità più costruttiva possibile.
La legge passata oggi al Senato che impone ai medici di denunciare i clandestini che ricorreranno alle cure mediche è un'altra porcata partorita da quel pseudo partito iperpopulista della Lega.
Sono sicuro che un medico, un vero medico che si rifà all'etica primaria del mestiere mai e poi mai denuncierà una sola persona. Andrebbe contro i principi base di colui che deve salvare una vita indipendentemente dal sesso, colore, appartenenza politica e religiosa.
Sono leggi che eccitano la base di quel partito che fa del verde il suo vessillo, una base fatta di persone dal livello culrale molto basso, che non riescono a concepire ragionamenti leggermente profondi, non hanno il background culturale per andare a comprendere le cause del fenomeno dell'immigrazione, il perchè certa gente attraversi mari e monti rischiando la vita sua e dei loro figli per tentare di raggiungere i paesi più ricchi. Loro non pensano che se tutti gli extracomunitari impiegati nelle fabbriche del nord scioperassero per una settimana l'intero sistema crollerebbe su loro stessi e i loro bei macchinoni comperati con lo sfruttamento del lavoro dei più deboli sarebbero costretti a essere venduti per comperarsi un pezzo di pane.
No, loro ascoltano e si infervorano quando ascoltano i comizi ultrarazzisti e stupidamente populisti dei vari Borghezio e Gentilini, esempi classici del pochismo dialettale che la Lega rappresenta in italia. Basta che urlino offese agli extracomunitari e fomentino deliranti rivoluzioni, non si capisce bene contro cosa, e subito il loro gradimento sale al 12/15%, e poi ce li ritroviamo in parlamento a legiferare.
Anch'io la farei la rivoluzione, si, ma contro tutto quello e quelli che mi fanno urlare che MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANO!!
 

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