21/07/09

G8? No grazie, basta...

Sinceramente di eventi come il G8 ne farei tranquillamente a meno, ritengo questa come altre un'esaltazione della superiorità economica (e non culturale) di una minoranza del mondo nei confronti della stragrande maggioranza che non arriva ai famosi 3 dollari al giorno per vivere.
Potrebbero avere un senso certe assemblee se alle milioni di parole spese in quei 3 giorni seguissero 10 o 15 fatti almeno concreti, realizzabili e realizzati: invece non succede mai nulla, nessuno vuole mai rinunciare a un centimetro del suo potere per far star un po' meglio tutti, più abbiamo, dico noi occidentali ricchi, e più vogliamo mantenere se non addirittura aumentare.
Il G8 è come vedere 8 uomini a braghe calate che fanno a gara a chi ce lo ha più lungo e duro, un'ostentazione atavica di mascolinità e virilità! Intorno, una platea di impotenti indaffarati a nascondere le proprie nudità.......questo è il senso di un G8 ai giorni nostri. Non serve a nulla, se non a far arricchire le aziende chiamate a organizzare ogni cosa, dai banchetti alle rassegne, passando dai luoghi dove sosteranno e pernotteranno i "big"....Un grande introito riservato a pochi, quando ancora una volta quei danari (come nel caso del Referendum) potevano essere investiti nella ricostruzione dell'Abruzzo ad esempio, visto che le case vengono su in fretta solo dove le telecamenre più di frequente passano....(you reporter.it).
Bastava fare una bella e lunga teleconferenza restando ognuno a casa sua e il risultato non cambiava! O no? Si è parlato di tutto e di niente, nessuno vuole fare il primo concreto passo per ad esempio ridurre l'inquinamento, per investire veramente su energie alternative, tranne forse (almeno a parole...) gli USA, e nessuno soprattutto vuole veramente risolvere il problema AFRICA.
E' da quando ricordo di essere vivo che sento parlare di Africa, di fame nell'Africa, di malattie in Africa, di bambini che muoiono in Africa e di sfruttamento illegale dell'Africa da parte delle nostre multinazionali (che Dio vi maledica in eterno!) : eppure nessuno mai ha realmente voluto impegnarsi per salvare quello splendido continente. Ancora oggi si continuano a raccogliere montagne di miliardi da spedire laggiù sapendo che non serviranno assolutamente a nulla se non ad arricchire ulteriormente i signori della guerra....unici interlocutori veri, ma nascosti, col mondo "civile" e coi nostri politicanti....
Il nostro patacca-premier eiaculava in continuazione dentro di se, più le cose andavano come aveva previsto e più eiaculava, lo si notava dalle faccie appagate che mostrava sapendo di essere inquadrato!Crede di avere organizzato qualcosa di veramente efficace e apprezzato, e forse sarà anche così, ma non si rende conto di non aver risolto nulla per il futuro di tutti. Gli è servito a far dimenticare agli Italiani più ottusi la sua condizione di uomo corrotto e sporco dentro, la vetrina internazionale si è dimenticata, almeno in apparenza di che uomo si trata in realtà. Ma forse, gia da oggi si ritorna a parlare di lui nei toni che merita....
Le manifestazioni come quella appena avvenuta in Abruzzo non hanno più senso di esistere, ci vuole meno appariscenza e più concretezza. Se non si arriverà prestissimo a decisioni concrete temo che tutto diventerà inutile.
Ma questo, ad un Premier e ad una classe dirigente vecchia come quella che abbiamo noi non interessa, tanto sanno che se anche prendessero decisiono vitali per il futuro, per il nostro futuro, loro di quei benefici non ne godranno mai, quindi tanto vale arricchire il presente e per il resto.......cazzi vobis!!

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