07/04/10
Fate vobis.
La lunga maratona elettorale è finalmente finita. La tensione è crollata tutta d'un colpo, ognuno ha ripiegato i propri stendardi e i propri cartelloni e sono ritornati nelle tane.
Anch'io personalmente avevo accumulato una certa tensione per l'esito di queste elezioni, o meglio avevo riposto in esse una certa fiducia : avevo la sensazione che le cose forse potevano cambiare direzione, che l'andazzo che da anni va per la maggiore potesse virare spinto da nuove correnti...e invece mi sbagliavo in pieno!!! Nulla di più lontano dalla realtà di come poi in effetti le cose sono andate!
Il centrodestra ha stravinto e il centrosinistra ha straperso! La cosa in comune di entrambi? La totale assenza di idee e programmi. Uno ha vinto proponendo il vuoto, l'altro ha perso proponendo il vuoto. Solo che uno ha tanti mezzi di comunicazione e un capo dal carisma indiscusso ( e basta), l'altro solo mummie che si azzuffano per quattro briciole.
Personalmente sono comunque soddisfatto: il movimento 5 stelle in Emilia-Romagna ha ottenuto ottimi risultati (7% circa), e anche in Piemonte non è andato male. Anche l'IDV si è ritagliata un po' più di spazio nel panorama locale. Per il resto credo che l'enorme successo della Lega al di là che ufficializza un vuoto pneumatico, cronico e preoccupante per l'Italia potrebbe essere letto come un buon auspicio per ridurre la durata del Governo, nel senso che si potrebbe verificare che le richieste dei verdi padani diventino sempre più pesanti per Berlusconi, fino ad arrivare ad una rottura insanabile degli equilibri all'interno del PDL. Auguriamocelo.
Perchè se dobbiamo aspettare che l'opposizione faccia l'opposizione aspettiamo un bel po'! Non c'è più nulla nel PD, solo politicanti anacronistici e senza la caratteristica principale che per decenni ha permesso alla sinistra di governare tra le persone: avere idee. Hanno esaurito tutte le scorte di idee, sacrificate sull'altare della burocrazia interna. Zuffe per delineare i leader, polemiche sulle mosse da fare, correnti lancinanti all'interno, e una fantomatica identità pseudo-cattolica che doveva prendere piede per ottenere i voti di sparuti gruppi estremisti cattolici che facevano riferimento alla bombarola Binetti. E che invece hanno finito per snaturare il partito e far perdere consensi. Il tutto condito dal servilismo pro-Berlusconi a sottolineare ancora una volta che nessuno vuole veramente la fine politica di quest'uomo, perchè se sta bene Silvio stanno bene tutti in Italia! Ricordatevelo!
Le speranze per il futuro di che soffre questo periodo storico come il sottoscritto? Si chiamano Vendola, e Beppe Grillo, o meglio il movimento da lui sostenuto. E basta. E comunque tutti coloro che riusciranno a contrapporre al vuoto che governa semplici idee attuabili sul territorio. Ricordate il film "La guerra dei mondi"? Ecco, per demolire una cosa che sembra enorme e invulnerabile è sufficiente inoculcare in essa un virus che da dentro demolisca le difese, per poi mostrare alla gente la pochezza di cotanto sfarzo apparente. E i virus più efficace da opporre alla deriva di plastica del nostro paese si chiamano, appunto, idee.
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