18/04/13
L'urlo dell'Italia. I sordi nel Palazzo.
L'Italia ha bisogno di un profondo , viscerale, totale, radicale, sistemico cambiamento socio politico culturale economico. Lo abbiamo già detto mille altre volte. Una rivoluzione in ognuno di noi che parta però oltre che dalla nostra volontà, anche da chi viene messo ai posti di comando dalla volontà popolare (forse, vista la legge elettorale, ma andiamo avanti......). Non ha altre esigenze il Paese. Solo di cambiare diametralmente rotta. Poco si può e si deve salvare dal passato, e quando dico passato parlo di almeno 40/50 anni. Probabilmente la cosa migliore, a mio avviso, ma io sono abbastanza catastrofista, sarebbe un default stile argentina : salta tutto, completamente, viene azzerato ogni apparato e si è costretti a ripartire da zero. Uno shock per tutti, con molte "vittime" economiche, 5 o 6 anni di caos e inflazioni forti, e poi, come nel dopoguerra si ricomincia stando attenti, almeno si spererebbe, a non commetter certi errori del passato. Questo il mio pensiero intimo. egoistico. Populista forse. Perchè arrivo a tanto? Perchè vedo il marciume e la cancrena dell'Italia come una fittissima, estesissima e secolare enorme edera che soffoca uno splendido palazzo ultracentenario. I modi per liberarsene sono due : o tagli semplicemente il ceppo alla base, eliminando il canale principale che porta la linfa a una miriade di rami, foglie, e rametti ; oppure abbatti il palazzo con in tasca un nuovo progetto di costruzione. Cercare di potare o ridimensionare il vigore della pianta parassita è inutile : vincerà sempre lei! Troppo forte e irruenta la voglia di restare ancorata e di espandersi. Per fare la prima ipotesi serve però un esperto di botanica, o un bravo ed esperto giardiniere, libero da legacci e legacciuoli che sappia dove e come tagliare. Un taglio netto, sicuro e efficace. Punto. L'Italia ha bisogno solo di un enorme Cambiamento, e oggi serviva il primo passo in quella direzione. La politica è chiusa nel suo palazzo sempre più isolato dalla realtà, ed ha le finestre sempre più chiuse per sentire l'urlo di disperazione della gente.
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1 commenti:
Bel post.
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